Alessandro ha studiato enologia, si è laureato presso la facoltà di Agraria della Università di Torino e ha fatto esperienze lavorative e viaggi all’estero soprattutto in Francia e Stati Uniti.
Vive il vino da quando era piccolo, prima giocando con il nonno e dopo seguendo papà, è cresciuto tra i vigneti i frutteti e le botti.

Il vino è un fratello, una parte della sua vita, della sua famiglia, una naturale presenza delle sue giornate da sempre.
Negli anni 2006/2007 dopo la fine dei suoi studi affianca papà Nino nella conduzione dei loro 10 ettari e nelle vinificazioni classiche di Arneis, Barbera e Nebbiolo ma per Alessandro non è sufficiente.
Chi lo conosce bene sa che la sua libertà richiede allegria e genera creatività, Alessandro è colore, parole, gioia in azione. Matura cosi la consapevolezza che il suo vino deve essere la sua fedele espressione ed il cambiamento arriva, nel 2009, Alessandro prende in mano la cantina, la rinnova ridisegnando completamente struttura, lavorazioni, affinamento e immagine.

Nascono i nuovi vini, si ripensano i classici di sempre, ogni vinificazione è un disegno preciso, ricerca di espressione senza compromessi di uno stato d’animo, di un pensiero, di un gioco, di un silenzio.

Bere del vino è bere del genio.
(Charles Baudelaire)